Al Signor Mario Cicero
Sindaco di Castelbuono
Alla Stampa
Illustre Signor Sindaco,
dell?ultima (?) missiva indirizzatami e tempestivamente anticipata attraverso le pagine on line di Castelbuono.org, condivido quando afferma che ?? ?infatti i dittatori e chi pensa alla gestione della cosa pubblica come potere, hanno bisogno di denigrare l?avversario per potere emergere, non avendo né un programma né un progetto da presentare?, pochi come Lei, possono vantare esperienze dirette in merito.
Non comprendo ?invece- perché si ostini a distorcere il significato letterale delle mie considerazioni, attribuendomi giudizi ed affermazioni che non solo non ho formulato ma che non mi appartengono per formazione politica e che, pur senza il conforto di padri putativi, politici e naturali, sono abitualmente orientati al rispetto ed alla considerazione umana e politica degli avversari onesti e leali.
Ciò posto ho molta stima dei Castelbuonesi tutti, compresi quelli che l?hanno votata per cui ?Fiat voluntas Dei et Mater S. Anna?.
Castelbuono, 23.07.2007.
Distintamente
Antonio Campo