[ILCALEIDOSCOPIO.INFO – Giuseppe Spallino] Finito il carnevale castelbuonese, si tirano le somme. Quest’anno il tradizionale Veglione, svolto in un apposito teatro-tenda, ha avuto un meritato successo. I gruppi satirici, a cominciare dai veterani del «2001», si sono alternati sul palcoscenico per rappresentare le loro esilaranti «maschere».
Le serate sono state magistralmente presentate dai giovani talenti Giuseppe Vignieri e Giuseppe Di Marco, che negli anni scorsi sono saliti sul palco come componenti dei «Giullari di corte». Ma una citazione di merito va alla sala da ballo allestita dal gruppo «Simpatia» adiacente al Parco delle Rimembranze. Le serate sono iniziate il 5 gennaio e sono proseguite di sabato in sabato, ma sono state organizzate anche delle iniziative ad hoc come la festa di San Valentino il 14 febbraio. Un risultato trionfante, dunque, ben visibile dalle interminabili file di persone che attendevano di entrare, a volte invano per la pienezza del locale malgrado l’ampiezza di esso, e che premia il gruppo presieduto da Antonio Macaluso coadiuvato dal suo braccio destro Pietro Antista. Per questo lo abbiamo intervistato.
Come giudica questo trionfo? «Eravamo impreparati a questo successo, anche se da molti anni lavoriamo per avere una sala del genere. Tutti gli sforzi compiuti, lavorando sodo con gli altri soci, hanno fatto venire meno le diffidenze di chi, dell’ambiente istituzionale e non, ci ha detto che con il teatro-tenda la gente da noi sarebbe diminuita».
Vuole forse riferirsi al Sindaco? «Non voglio fare nomi. Dico soltanto che in queste serate, mi sono tolto tante soddisfazioni e molti sassolini dalle scarpe».
Infine chi vuole ringraziare? «Intanto tutti i soci che mi sono stati vicini, coloro che hanno partecipato e il gruppo “La tribù della notte – Eventi”, formato dal dj Peppe Battaglia e dal pianista Antonio Scialabba, che ha animato la sala. Ognuno ha dato il suo contributo affinché il carnevale del 2014 sia ricordato nei prossimi anni. Colgo l’occasione per invitare la popolazione castelbuonese alla festa delle donne».