E per una volta il giuramento di Ippocrate pu? essere messo da parte. Il medico-chirurgo ? di origine ebrea, il paziente ostenta una tatuaggio nazista sull’avambraccio. Non lo opera. Depone i bisturi esce dalla sala operatoria, va incontro alla moglie e gli dice: “Non operer? suo marito, signora, non posso,?perch??sono ebreo, la mia coscienza non me lo permette”. Eseguir? l’intervento un collega. ?Il fatto, avvenuto in Germania ha destato sontuose polemiche tra chi giustifica il chirurgo e chi sostiene che per professionalit? avrebbe dovuto di intervenire. La coscienza culturale si scontra con la coscienza medica. E’ comunque importante che i media tedeschi abbiano riportato l’episodio, seppur lasciando i protagonisti nell’anonimato, ?in un periodo in cui si fa troppa confusione sul significato storico-politico di certe tradizioni. Il problema ? che da un p? di anni in tutta l’Europa sorgono numerosi gruppi neo-nazisti. E’ imbarazzante come riusciamo a dimenticare certi episodi in meno di cent’anni. La vicenda della sala operatoria si chiuder? senza una denuncia del paziente, che ne avrebbe diritto, ma non gli conviene,?perch??mostrare simboli nazisti ? reato penale. Il medico sar? in torto per non aver rispettato il giuramento di Ippocrate. Ma non avr? insultato la propria coscienza.
In questi giorni, invece, si ? risolto un altro scontro. Quello tra due mele. La Apple di Cupertino, famosa azienda produttrice del Mac, dell’iPod, iPhone e iPad, e sviluppatrice di iTunes e la Apple di Londra, etichetta discografica che ha lanciato la rock band pi? famosa di tutti i tempi, i Beatles. La disputa riguarda i diritti di vendita su Itunes (primo portale al mondo come vendita di musica online) dei brani dei ragazzi di Liverpool. L’accordo ? stato trovato in questi giorni, dopo anni di combutta tra Steve Jobs e la Emi, con l’influenza di Yoko Ono, e finalmente i fan dei Beatles potranno trovare tutta la collezione degli album in formato digitale, nel portale iTunes. Si possono acquistare interi album o singoli brani a ?1,29 ed anche rarit? video e contenuti supplementari. Il boss della Apple Steve Jobs, noto rockettaro, si ? mostrato entusiasta del accordo raggiunto dopo aver “percorso una lunga e tortuosa strada per arrivare fin qui” con un chiaro riferimento a The Long and Winding Road, brano dell’album Let it Be. Ed ha inserito nella home page di iTunesStore une mega immagine dei Beatles con i link agli album scaricabili. E’ curioso come, aldil? di tutto, una band che ha fatto successo ormai 50 anni fa, nell’epoca del vinile e dell’analogico, ancora oggi abbia largo consenso e venda milioni di brani in MP3 in tutto il mondo.
Con questo ? tutto, appuntamento a Gioved? prossimo col prossimo numero.