[Riceviamo e pubblichiamo] Abbiamo rivolto ai nostri concittadini due domande: “se lo potesse fare, andrebbe a vivere in un posto diverso da Castelbuono?” ed anche “ai suoi figli consiglierebbe di restare a Castelbuono o di andarsene?”. Le risposte, articolate con ragioni e sentimenti diversi, con nostalgie e speranze a volte distanti, sono state comunque tutte all’insegna di un amore e di un orgoglio della “castelbuonesità” di una forza e di una tenerezza che solo la spontaneità possono restituire. E le riflessioni di Mario sono lo specchio di quanto Castelbuono, la sua Comunità, possono e devono mantenere custodito questo inestimabile patrimonio.