Continua la querelle Cicero – Campo

Riceviamo e pubblichiamo.

Gentilissimo Geometra Antonio Campo,
inizio questa mia breve lettera con una frase tratta da una Sua pubblicata dai giornali che qui riporto testualmente: ? ? Complimenti quindi al Sindaco Mario Cicero ed auguri di buon lavoro, con il fermo proponimento di aggiornarci fra qualche mese o anno quando le condizioni psico-fisiche, percettive e logistiche di questo emerito teatrante saranno più stabili??

Mai si era caduti più in basso. Castelbuono, pur con aspri confronti politici, si è sempre distinta per lo stile e il rispetto umano. Solo nei governi totalitari, per annullare gli avversari, si usa l?ingiuria, l?offesa personale o l?accusa di pazzia, è uno stile usato da chi non avendo argomenti cerca motivazioni al proprio agire scadendo in mediocri accuse personali.
Infatti, i dittatori e chi pensa alla gestione della cosa pubblica come potere, hanno bisogno di denigrare l?avversario per potere emergere, non avendo né un programma né un progetto da presentare.
Questa mia lettera però serve per chiarire e per me chiudere (dando ascolto anche a mio Padre) una polemica. Nella precedente inviataLe preannunciavo una querela, dandoLe la possibilità di chiarire le Sue illazioni davanti ai Magistrati, però leggendo la Sua risposta, ho compreso come le accuse che Lei ha dispensato durante il Suo ultimo comizio erano dettate non dalla ragione ma dalla collera. Quella mia lettera, che allora fu resa pubblica e letta da tante persone, oggi la invio in modo ufficiale ai Carabinieri a tutela del mio operato.
Rivedo la volontà di querelarLa, lasciando ancora una volta ai cittadini il giudizio.

Cordiali saluti.

Castelbuono 18/07/07

Il Sindaco
F.to Mario Cicero